Si tratta di una interessante raccolta museale, allestita dal 2008 presso il Polo Culturale, costituita da oltre mille pezzi di grande valore storico e sociale, risalenti al Risorgimento, alla campagna d’Africa e alle due guerre mondiali.
Si tratta di una interessante raccolta museale, allestita dal 2008 presso il Polo Culturale, costituita da oltre mille pezzi di grande valore storico e sociale, risalenti al Risorgimento, alla campagna d’Africa e alle due guerre mondiali.
Tra gli oggetti custoditi, il tricolore sventolato durante le cinque giornate di Milano, il ritratto ad olio di Giuseppe Garibaldi realizzato a Caprera dall'artista palazzolese Giovanni Rampana, diari e lettere di guerra del primo conflitto mondiale.
Tra gli oggetti custoditi, il tricolore sventolato durante le cinque giornate di Milano, il ritratto ad olio di Giuseppe Garibaldi realizzato a Caprera dall'artista palazzolese Giovanni Rampana, diari e lettere di guerra del primo conflitto mondiale.
Il museo, ora gestito da volontari, fu aperto nella seconda metà degli anni venti del Novecento dall’associazione combattenti e reduci che chiese al Comune un ambiente adatto per conservare i ricordi di guerra che si andavano raccogliendo tra i reduci del conflitto mondiale.
Il museo, ora gestito da volontari, fu aperto nella seconda metà degli anni venti del Novecento dall’associazione combattenti e reduci che chiese al Comune un ambiente adatto per conservare i ricordi di guerra che si andavano raccogliendo tra i reduci del conflitto mondiale.